Personalizzazione Basata sull’Intelligenza Artificiale: Migliorare le Esperienze dei Turisti – Parte 2 di 8

intelligenza artificiale (ia) e apprendimento automatico (ml = machine learning) Di MEFTAHYs-PROTOTYPE

.

Questa è la Parte 2 di una serie di 8 post sul blog “Esplorando l’Intersezione tra Intelligenza Artificiale ed Esperienze Turistiche: Approfondimenti sulla Personalizzazione Guidata dall’IA e il suo Impatto sul Turismo”.

.

1.3 L’Evoluzione Guidata dall’IA delle Esperienze Turistiche Personalizzate

Il settore del turismo sta assistendo a un cambiamento di paradigma verso la personalizzazione, un elemento fondamentale per amplificare il valore l’esperienza turistica. La personalizzazione, nella sua essenza, è l’arte di adattare servizi e offerte per risuonare con le preferenze uniche di ogni viaggiatore. Questo può manifestarsi in molti modi, dalle raccomandazioni di viaggio su misura ai pacchetti di viaggio personalizzati. Uno straordinario insight di Smart Insights rivela che un impressionante 63% dei clienti potrebbe disimpegnarsi dai brand che vacillano nella personalizzazione (Dunne, 2022).

Ogni viaggiatore è un’entità unica, caratterizzata da preferenze, interessi e aspirazioni distinti. La personalizzazione nel turismo è il ponte verso queste sfumature individuali, migliorando l’esperienza complessiva e rafforzando la soddisfazione del cliente. L’effetto a catena della personalizzazione efficace è evidente nella crescente fedeltà del cliente, con i viaggiatori più inclini verso i fornitori che risuonano con le loro esigenze (Li et al., 2020).

L’Intelligenza Artificiale (IA) emerge come il perno fondamentale in questo percorso di personalizzazione. La competenza dell’IA nel setacciare vasti tesori di dati le permette di discernere comportamenti e preferenze individuali, aprendo la strada a offerte su misura. Ad esempio, i motori di raccomandazione guidati dall’IA possono curare suggerimenti di viaggio basati sui dati storici di un turista, interazioni online e inclinazioni, semplificando il processo di prenotazione e elevando l’esperienza complessiva (Dunne, 2022).

Le capacità dell’IA vanno oltre le semplici raccomandazioni. Questa, infatti, può creare dettagliati profili turistici, offrendo suggerimenti mirati per attrazioni, attività ed eventi. Sfruttando gli approfondimenti basati sui dati, l’IA può anticipare attrazioni o esperienze verso cui un viaggiatore potrebbe dirigersi, permettendo ai fornitori di proporre suggerimenti su misura (Li et al., 2020).

Tuttavia, l’ambito della personalizzazione va oltre le raccomandazioni. Una ricerca di McKinsey sottolinea un ecosistema in evoluzione dove la personalizzazione permea ogni aspetto del viaggio di un turista. Questo comprende non solo il soggiorno in hotel, ma si estende alle scelte culinarie, ai luoghi di intrattenimento e persino agli acquisti di souvenir, creando un’esperienza olistica e su misura (Dunne, 2022).

Le capacità dell’IA sono ulteriormente accentuate nel decifrare percorsi unici dei clienti. Il tradizionale percorso di viaggio lineare si è evoluto in un’esperienza dinamica e multifaccettata. L’IA si pone come riferimento, comprendendo questi intricati percorsi e curando i servizi in tandem con gli operatori (Saha, 2019).

Gli impatti tangibili dell’IA sono già evidenti. Gli hotel intelligenti, ad esempio, sfruttano chatbot e assistenti vocali guidati dall’IA per offrire agli ospiti un’esperienza senza soluzione di continuità e personalizzata, dalle richieste di servizio in camera alle prenotazioni di ristoranti (Petar, 2023).

In sintesi, la sinergia tra IA e personalizzazione sta ridefinendo il panorama turistico. Sfruttando approfondimenti basati sui dati, l’IA crea esperienze su misura, migliorando la soddisfazione e promuovendo la fedeltà.

.

1.4 Obiettivi e Domande di Ricerca

Questa serie di post si imbarca in un viaggio per svelare la confluenza tra Intelligenza Artificiale (IA) ed esperienze turistiche, con un focus sul ruolo dell’IA nella personalizzazione. La forza trainante dietro questa esplorazione è il potenziale trasformativo dell’IA e la crescente importanza della personalizzazione nel turismo (Buhalis, 2020; McCartney & McCartney, 2020).

Per navigare in questa esplorazione, i post si pongono domande di ricerca fondamentali:

  • Come l’IA sta modellando le esperienze turistiche personalizzate nelle destinazioni globali?
  • Quali effetti a catena ha la personalizzazione guidata dall’IA sui viaggiatori, sui fornitori di servizi e sulle entità di gestione delle destinazioni?
  • Quali traiettorie future possiamo prevedere nella personalizzazione guidata dall’IA e come potrebbero queste modellare le esperienze turistiche?

Queste domande sono radicate nel discorso accademico contemporaneo sull’IA nel turismo. Studi come quelli di Inanc-Demir & Kozak (2019) e Kong et al. (2022) offrono approfondimenti sul ruolo trasformativo dell’IA nel turismo. Inoltre, Dwivedi et al. (2023) gettano luce sugli impatti globali dell’IA in vari settori, incluso il turismo.

Questa serie di post aspira ad arricchire questo racconto accademico, offrendo una visione olistica della personalizzazione guidata dall’IA nel turismo e le sue ripercussioni sull’esperienza turistica.

.

#IAinTurismo #ViaggiPersonalizzati #EsperienzaTuristica #TurismoIntelligente #TecnologiaViaggio #PersonalizzazioneIA #Tendenze

.

Bibliografia

  • AIFinesse. (2023). AI in Tourism: 2023 and Beyond. Retrieved from https://www.aifinesse.com/ai-in-tourism-2023-and-beyond/
  • Amadeus. (2023). Artificial Intelligence | Amadeus. https://amadeus.com/en/solutions/airlines/artificial-intelligence
  • Booking.com. (2018). Booking.com reveals the top travel predictions for 2019. Retrieved from https://globalnews.booking.com/bookingcom-reveals-the-top-travel-predictions-for-2019/
  • Buhalis, D. (2020). Technology in tourism-from information communication technologies to eTourism and smart tourism towards ambient intelligence tourism: a perspective article. Tourism Review.
  • Buhalis, D., & Leung, R. (2020). Smart hospitality—Interconnectivity and interoperability towards an ecosystem. International Journal of Hospitality Management, 85, 102433.
  • Buhalis, D., & Moldavska, A. (2022). Smart tourism and competitive advantage for stakeholders. Tourism Review.
  • Chan, N. L., & Guillet, B. D. (2018). Investigation of social media marketing: how does the hotel industry in Hong Kong perform in marketing on social media websites? Journal of Travel & Tourism Marketing, 31(8), 961-972.
  • Chen, Y., Xu, Z., & Gretzel, U. (2020). The impact of artificial intelligence-powered personalization on tourist satisfaction: A large-scale field experiment. Tourism Management, 80, 104170.
  • Chunduri, P. K. (2020). Effects of Use of Personalised Artificial Intelligence and Robot Application on Customer Service in the Tourism Industry. International Journal of Advanced Science and Technology, 29(12), 1594-1600.
  • Dataconomy. (2023). Is AI Technology The Future Of Travel? Retrieved from https://dataconomy.com/2023/08/03/is-ai-technology-the-future-of-travel/
  • Dawes, J. (2023). Amazon Web Services Execs on AI ‘Hyper-Personalization’ in Travel. Skift. Retrieved from https://skift.com/2023/06/27/amazon-web-services-execs-on-ai-hyper-personalization-in-travel/
  • Dunne, D. (2022). The Future Of Personalization In The Travel Industry. Forbes. Retrieved from https://www.forbes.com/sites/danadunne/2022/01/27/the-future-of-personalisation-in-the-travel-industry/
  • Dwivedi, Y. K., Hughes, D. L., Coombs, C., Constantiou, I., Duan, Y., Edwards, J. S., … & Upadhyay, N. (2023). Impact of COVID-19 pandemic on information management research and practice: Transforming education, work and life. International Journal of Information Management, 55, 102211.
  • Forbes Advisor. (2023). 25 Astonishing AI Statistics for 2023. Retrieved from https://www.forbes.com/advisor/business/ai-statistics/
  • GlobeNewswire. (2023). Artificial Intelligence (AI) in Travel and Tourism Thematic Intelligence Report 2023. Retrieved from https://www.globenewswire.com/news-release/2023/08/03/2718144/0/en/Artificial-Intelligence-AI-in-Travel-and-Tourism-Thematic-Intelligence-Report-2023.html
  • Goodfellow, I., Bengio, Y., & Courville, A. (2016). Deep Learning. MIT Press.
  • Gretzel, U., Sigala, M., Xiang, Z., & Koo, C. (2018). Smart tourism: Foundations and developments. Cham: Springer International Publishing.
  • Gupta, S., Modgil, S., Lee, CK. et al. The future is yesterday: Use of AI-driven facial recognition to enhance value in the travel and tourism industry. Inf Syst Front 25, 1179–1195 (2023). https://doi.org/10.1007/s10796-022-10271-8
  • Gursoy, D., Chi, C. G. Q., Lu, L., & Nunkoo, R. (2019). Antecedents and outcomes of travelers’ information-seeking behavior in the context of AI. Journal of Travel Research, 0047287519868314.
  • Inanc-Demir, L., & Kozak, M. (2019). The role of artificial intelligence in tourism. In Tourism in the City (pp. 221-232). Springer.
  • Koegler, S. (2023). AI Technology in Tourism: Personalized Experiences. AI & Machine Learning Tech Brief. Retrieved from https://www.aimltechbrief.com/index.php/bigdata/item/7561-ai-technology-in-tourism-personalized-experiences
  • Kong, H., Wang, L., & Fu, X. (2022). Artificial intelligence in tourism: state of the art and future research directions. Journal of Travel Research, 0047287520962792.
  • Leung, R. (2020). Developing a conceptual model for smart tourism research: a sustainability perspective. Sustainability, 12(9), 3832.
  • Li, X., Law, R., Vu, H. Q., Rong, J., & Zhao, X. (2018). Identifying emerging hotel preferences using Emerging Pattern Mining technique. Tourism Management, 67, 370-383.
  • Li, X., Wang, D., Andergassen, R., Huang, Y., & Zeng, B. (2020). Personalized travel recommendation: integrating the strengths of content-based and collaborative filtering. Information Technology & Tourism, 22, 555–573.
  • Li, X., Wang, D., Liang, X., Huang, D. (2020). China’s smart tourism destination initiative: A taste of the service-dominant logic. Journal of Travel Research, 0047287520913410.
  • Lv, Z., Song, H., Basiri, A., Jackson, M., & Kitchin, R. (2022). Recommender systems in tourism: state of the art and future directions. Tourism Review.
  • McCartney, G., & McCartney, A. (2020). The impact of artificial intelligence on the future of tourism. International Journal of Tourism Cities.
  • McKinsey & Company. (2018). An AI nation: Harnessing the opportunity of artificial intelligence in Denmark. Retrieved from https://www.mckinsey.com/~/media/McKinsey/Featured%20Insights/Europe/Harnessing%20the%20opportunity%20of%20artificial%20intelligence%20in%20Denmark/An-AI-nation-Harnessing-the-opportunity-of-AI-in-Denmark.pdf
  • Mich, L., Garigliano, R. ChatGPT for e-Tourism: a technological perspective. Inf Technol Tourism 25, 1–12 (2023). https://doi.org/10.1007/s40558-023-00248-x
  • Mileva, G. (2023). Top 10 AI Trends That Will Transform Businesses in 2023. Influencer Marketing Hub. Retrieved from https://influencermarketinghub.com/ai-trends/
  • O’Flaherty, K. (2023). 3 tech trends that will dominate the travel industry in 2023. The Next Web. Retrieved from https://thenextweb.com/news/3-tech-trends-travel-industry-2023
  • Pang, B., Chen, Y., & Zhang, X. (2020). The impact of AI-powered personalization on tourist experiences: A review of literature. Tourism Management, 79, 104064.
  • Philip L. Pearce, Mao-Ying Wu, Manuela De Carlo, Andrea Rossi “Contemporary experiences of Chinese tourists in Italy: An on-site analysis in Milan” nella rivista internazionale “Tourism Management Perspectives” 7 (2013) 34–37, Ed. Elsevier ltd (retrieved from https://www.academia.edu/4027130/Contemporary_experiences_of_Chinese_tourists_in_Italy)
  • Petar. (2023). The Future of AI in Tourism: Analyzing the Potential for Personalization and Experience Enhancement. Medium. Retrieved from https://medium.com/@peco4312/the-future-of-ai-in-tourism-analyzing-the-potential-for-personalization-and-experience-enhancement-b676e7ac58a8?source=rss——-1
  • PR Newswire. (2023). Global Artificial Intelligence (AI) in Travel and Tourism Intelligence Report 2023: AI-Driven Technologies Disrupting Travel, Enhancing Efficiency and Personalization. Retrieved from https://www.prnewswire.com/news-releases/global-artificial-intelligence-ai-in-travel-and-tourism-intelligence-report-2023-ai-driven-technologies-disrupting-travel-enhancing-efficiency-and-personalization-301891840.html
  • Ramzan, B., Bajwa, I.S., Jamil, N., & Mirza, F. (2019). An Intelligent Data Analysis for Hotel Recommendation Systems using Machine Learning. ArXiv, abs/1910.06669.
  • Research and Markets (2023). Global Artificial Intelligence (AI) in Travel and Tourism Intelligence Report 2023: AI-Driven Technologies Disrupting Travel, Enhancing Efficiency and Personalization. Retrieved from https://www.prnewswire.com/news-releases/global-artificial-intelligence-ai-in-travel-and-tourism-intelligence-report-2023-ai-driven-technologies-disrupting-travel-enhancing-efficiency-and-personalization-301891840.html
  • Revfine. (2023). 13 Key Technology Trends Emerging in the Travel & Tourism Industry. Retrieved from https://www.revfine.com/technology-trends-travel-industry/
  • Roh, S., Park, D., & Kim, J. (2020). The role of AI-powered personalization in tourism: A case study of a major South Korean travel agency. Journal of Travel Research, 59(2), 270-284.
  • Rossi Andrea (2020) “La comunicazione del turismo ai tempi del coronavirus” inserito nel fascicolo monografico del “Semestrale di studi e ricerche di Geografia”, dedicato all’impatto socio-territoriale della pandemia, “Epidemia, spazio e società. Idee e analisi per il dibattito e le politiche pubbliche” a cura di Angelo Turco, ISSN 1125-5218, pp. 57-71, XXXII, Fascicolo 2, luglio-dicembre 2020 (retrieved from https://www.semestrale-geografia.uniroma1.it/index.php/semestrale-geografia/article/view/17032/16354)
  • Rossi Andrea (2022), “Comunicazione Digitale per il Turismo”, Self-Publishing, Vercelli, 2022 – ISBN 9791221004175
  • Rossi Andrea (2023). “Il Buono, il Brutto e il Cattivo: Il “Triello” Del Metaverso”. Documenti geografici, 0(2), 673-678. doi:http://dx.doi.org/10.19246/DOCUGEO2281-7549/202302_47 (retrieved from https://www.documentigeografici.it/index.php/docugeo/article/view/478)
  • Rossi Andrea, Goetz Maurizio (2011) “Creare offerte turistiche vincenti con Tourist Experience Design”, ed. Hoepli, Milano, 2011
  • Russell, S., & Norvig, P. (2020). Artificial Intelligence: A Modern Approach. Pearson.
  • Saha, T. (2019). AI is Reimagining Travel Personalisation. Towards Data Science. Retrieved from https://towardsdatascience.com/ai-is-reimagining-travel-personalisation-c72685faa378
  • Samara, E., Tsimitakis, E., & Vasilakis, C. (2020). Artificial intelligence (AI) applied in Tourism: A Bibliometric review. In Proceedings of the 2nd International Conference on Tourism Research (pp. 1-10).
  • Stylos, N., Vassiliadis, C. A., Bellou, V., & Andronikidis, A. (2021). Destination images, holistic images and personal normative beliefs: Predictors of intention to revisit a destination. Tourism Management, 31(5), 525-545.
  • TheNextWeb. (2023). 3 tech trends that will revolutionize the travel industry in 2023. Retrieved from https://thenextweb.com/news/3-tech-trends-travel-industry-2023
  • Wang, Y., & Li, S. (2020). The impact of AI-powered personalization on tourist satisfaction: A case study of a Chinese travel website. International Journal of Tourism Research, 22(5), 721-732.
  • Xiang, Z., & Gretzel, U. (2019). Artificial intelligence in tourism: A review of recent research. Tourism Management, 70, 304-326.
  • Xiang, Z., Du, Q., Ma, Y., & Fan, W. (2017). A comparative analysis of major online review platforms: Implications for social media analytics in hospitality and tourism. Tourism Management, 58, 51-65.
  • Xiang, Z., Du, Q., Ma, Y., & Fan, W. (2020). A comparative analysis of major online review platforms: Implications for social media analytics in hospitality and tourism. Tourism Management, 77, 104041.
  • Xiang, Z., Du, Q., Ma, Y., & Fan, W. (2022). Artificial intelligence in tourism and hospitality: Bibliometric analysis and research agenda. Journal of Hospitality and Tourism Technology, 13(1), 1-20.
  • Yue, X., Li, X., & Li, Y. (2021). The future of tourism experience: A review of AI technology. Journal of Hospitality and Tourism Technology, 12(2), 244-259.

IA nel Turismo: la Rivoluzione delle Esperienze Personalizzate e dell’Efficienza Operativa-Parte 1 di 8

Una persona interagisce con l’intelligenza artificiale Di AndersonPiza.

.

Questa è la Parte 1 di una serie di 8 post sul blog “Esplorando l’Intersezione tra Intelligenza Artificiale ed Esperienze Turistiche: Approfondimenti sulla Personalizzazione Guidata dall’IA e il suo Impatto sul Turismo”.

.

1. Introduzione al Ruolo Trasformativo dell’IA nel Turismo

1.1. Uno Sguardo all’IA e ai suoi Orizzonti in Espansione

L’Intelligenza Artificiale (IA) rappresenta un elemento primario di trasformazione in diversi settori, con le sue applicazioni in continua evoluzione. Nel panorama turistico, l’IA promette di ridefinire le nostre esperienze di viaggio, che vanno dalle raccomandazioni su misura all’automazione intelligente di numerosi servizi.

Nella sua essenza, l’IA è un’area dell’informatica dedicata alla creazione di sistemi capaci di compiti che tipicamente necessitano dell’intelletto umano. Tali compiti includono l’apprendimento da nuovi dati, la comprensione del linguaggio umano, il riconoscimento di modelli e la presa di decisioni. L’IA si divide in due categorie principali:

  • IA Stretta: Adattata per compiti specifici come il riconoscimento vocale.
  • IA Generale: Capace di qualsiasi impresa intellettuale che un essere umano può intraprendere (Russell & Norvig, 2020).

L’apprendimento automatico, un sottogruppo notevole dell’IA, ruota attorno alla creazione di algoritmi che permettono ai computer di apprendere e decidere basandosi sui dati. Un’analisi più approfondita dell’apprendimento automatico rivela l’apprendimento profondo, che utilizza reti neurali multistrato per decifrare complessi modelli di dati. Tali metodologie hanno trovato applicazioni in vari settori, ottenendo risultati notevoli (Goodfellow, Bengio & Courville, 2016).

Nel turismo, la potenza dell’IA si manifesta in una maggiore personalizzazione, standard di servizio al cliente elevati e operazioni ottimizzate. Ad esempio, i motori di raccomandazione guidati dall’IA possono proporre suggerimenti di viaggio su misura per le preferenze di un turista, amplificando l’esperienza complessiva (Li, Wang, Liang & Huang, 2020). Inoltre, le capacità di automazione dell’IA, come si vede nei chatbot, offrono risposte ai clienti in tempo reale, portando a riduzioni dei costi operativi (Gursoy, Chi, Lu & Nunkoo, 2019).

Inoltre, le capacità di ottimizzazione dell’IA sono state sfruttate nel turismo. L’analisi predittiva alimentata dall’IA può prevedere la domanda turistica, permettendo alle aziende di affinare le loro risorse e offerte (Li, Law, Vu, Rong & Zhao, 2018). La competenza dell’IA nell’analizzare i sentiment online offre approfondimenti sulle preferenze dei clienti (Xiang, Du, Ma & Fan, 2017).

In sintesi, il potenziale dell’IA nel ridisegnare il settore turistico è innegabile. Mentre continua il suo percorso evolutivo, il suo ruolo nella creazione di esperienze turistiche su misura aumenterà di continuo.

.

1.2. L’Impronta Crescente dell’IA nel Turismo

Il settore del turismo sta assistendo a un cambiamento di paradigma, con l’IA che emerge come un agente trasformativo fondamentale. Come illustrato da McCartney e McCartney (2020), l’IA racchiude tecnologie capaci di emulare aspetti avanzati dell’intelligenza umana durante la risoluzione dei problemi. Con il turismo che subisce una metamorfosi digitale (Buhalis, 2020), le prime impronte dell’IA sono discernibili in tutto lo spettro del settore (Kong et al., 2022).

L’influenza dell’IA è evidente sia negli aspetti operativi che di marketing delle destinazioni turistiche (Inanc-Demir & Kozak, 2019). Dai motori di personalizzazione e robot ai sistemi di previsione e assistenti di viaggio intelligenti, le capacità dell’IA sono vaste. Il suo potenziale dirompente sta già ridefinendo il nucleo dell’industria (Buhalis et al., 2019; Buhalis & Moldavska, 2022; Leung, 2020).

La ricerca di McCartney e McCartney (2020) sottolinea il potenziale trasformativo dell’IA nel turismo. Essi sostengono le capacità dell’IA nel potenziare l’efficienza operativa, affinare il servizio al cliente e guidare la redditività. Ad esempio, i chatbot potenziati dall’IA possono offrire un servizio clienti interattivo 24 ore su 24, rispondendo alle domande degli ospiti, curando raccomandazioni personalizzate e persino facilitando prenotazioni semplici. Ciò non solo eleva gli standard di servizio al cliente, ma riduce anche i tempi di risposta, promuovendo la fedeltà e la soddisfazione degli ospiti.

Inoltre, la profondità analitica dell’IA offre un potenziale immenso nel marketing alberghiero. Ad esempio, l’IA può analizzare meticolosamente i dati dei clienti, segmentando gli utenti in base ai comportamenti passati, alle preferenze e/o alla demografia. Ciò aiuta gli hotel a perfezionare le loro strategie di marketing, promuovendo l’engagement e la fedeltà del cliente (Lv et al., 2022).

Tuttavia, il percorso di integrazione dell’IA non è privo di sfide. Queste includono la ricerca di dati incontaminati, le complessità dell’armonizzazione dei sistemi IA con i ruoli umani e la storica esitazione del settore alberghiero verso le nuove tecnologie (Chan et al., 2018; Stylos et al., 2021).

In conclusione, il potenziale trasformativo dell’IA per il settore turistico è immenso. Affinando l’efficienza operativa, elevando il servizio al cliente e abilitando approfondimenti analitici profondi, l’IA è destinata a ridefinire le interazioni del settore turistico con la propria clientela.

.

#IA #AI #Turismo #IATurismo #IAnelTurismo #ApprendimentoAutomatico #ApprendimentoProfondo #ViaggiPersonalizzati #TecnologiaTuristica #TrasformazioneDigitale #TurismoIntelligente #ChatbotIA #InnovazioneViaggi

.

Bibliografia

  • AIFinesse. (2023). AI in Tourism: 2023 and Beyond. Retrieved from https://www.aifinesse.com/ai-in-tourism-2023-and-beyond/
  • Amadeus. (2023). Artificial Intelligence | Amadeus. https://amadeus.com/en/solutions/airlines/artificial-intelligence
  • Booking.com. (2018). Booking.com reveals the top travel predictions for 2019. Retrieved from https://globalnews.booking.com/bookingcom-reveals-the-top-travel-predictions-for-2019/
  • Buhalis, D. (2020). Technology in tourism-from information communication technologies to eTourism and smart tourism towards ambient intelligence tourism: a perspective article. Tourism Review.
  • Buhalis, D., & Leung, R. (2020). Smart hospitality—Interconnectivity and interoperability towards an ecosystem. International Journal of Hospitality Management, 85, 102433.
  • Buhalis, D., & Moldavska, A. (2022). Smart tourism and competitive advantage for stakeholders. Tourism Review.
  • Chan, N. L., & Guillet, B. D. (2018). Investigation of social media marketing: how does the hotel industry in Hong Kong perform in marketing on social media websites? Journal of Travel & Tourism Marketing, 31(8), 961-972.
  • Chen, Y., Xu, Z., & Gretzel, U. (2020). The impact of artificial intelligence-powered personalization on tourist satisfaction: A large-scale field experiment. Tourism Management, 80, 104170.
  • Chunduri, P. K. (2020). Effects of Use of Personalised Artificial Intelligence and Robot Application on Customer Service in the Tourism Industry. International Journal of Advanced Science and Technology, 29(12), 1594-1600.
  • Dataconomy. (2023). Is AI Technology The Future Of Travel? Retrieved from https://dataconomy.com/2023/08/03/is-ai-technology-the-future-of-travel/
  • Dawes, J. (2023). Amazon Web Services Execs on AI ‘Hyper-Personalization’ in Travel. Skift. Retrieved from https://skift.com/2023/06/27/amazon-web-services-execs-on-ai-hyper-personalization-in-travel/
  • Dunne, D. (2022). The Future Of Personalization In The Travel Industry. Forbes. Retrieved from https://www.forbes.com/sites/danadunne/2022/01/27/the-future-of-personalisation-in-the-travel-industry/
  • Dwivedi, Y. K., Hughes, D. L., Coombs, C., Constantiou, I., Duan, Y., Edwards, J. S., … & Upadhyay, N. (2023). Impact of COVID-19 pandemic on information management research and practice: Transforming education, work and life. International Journal of Information Management, 55, 102211.
  • Forbes Advisor. (2023). 25 Astonishing AI Statistics for 2023. Retrieved from https://www.forbes.com/advisor/business/ai-statistics/
  • GlobeNewswire. (2023). Artificial Intelligence (AI) in Travel and Tourism Thematic Intelligence Report 2023. Retrieved from https://www.globenewswire.com/news-release/2023/08/03/2718144/0/en/Artificial-Intelligence-AI-in-Travel-and-Tourism-Thematic-Intelligence-Report-2023.html
  • Goodfellow, I., Bengio, Y., & Courville, A. (2016). Deep Learning. MIT Press.
  • Gretzel, U., Sigala, M., Xiang, Z., & Koo, C. (2018). Smart tourism: Foundations and developments. Cham: Springer International Publishing.
  • Gupta, S., Modgil, S., Lee, CK. et al. The future is yesterday: Use of AI-driven facial recognition to enhance value in the travel and tourism industry. Inf Syst Front 25, 1179–1195 (2023). https://doi.org/10.1007/s10796-022-10271-8
  • Gursoy, D., Chi, C. G. Q., Lu, L., & Nunkoo, R. (2019). Antecedents and outcomes of travelers’ information-seeking behavior in the context of AI. Journal of Travel Research, 0047287519868314.
  • Inanc-Demir, L., & Kozak, M. (2019). The role of artificial intelligence in tourism. In Tourism in the City (pp. 221-232). Springer.
  • Koegler, S. (2023). AI Technology in Tourism: Personalized Experiences. AI & Machine Learning Tech Brief. Retrieved from https://www.aimltechbrief.com/index.php/bigdata/item/7561-ai-technology-in-tourism-personalized-experiences
  • Kong, H., Wang, L., & Fu, X. (2022). Artificial intelligence in tourism: state of the art and future research directions. Journal of Travel Research, 0047287520962792.
  • Leung, R. (2020). Developing a conceptual model for smart tourism research: a sustainability perspective. Sustainability, 12(9), 3832.
  • Li, X., Law, R., Vu, H. Q., Rong, J., & Zhao, X. (2018). Identifying emerging hotel preferences using Emerging Pattern Mining technique. Tourism Management, 67, 370-383.
  • Li, X., Wang, D., Andergassen, R., Huang, Y., & Zeng, B. (2020). Personalized travel recommendation: integrating the strengths of content-based and collaborative filtering. Information Technology & Tourism, 22, 555–573.
  • Li, X., Wang, D., Liang, X., Huang, D. (2020). China’s smart tourism destination initiative: A taste of the service-dominant logic. Journal of Travel Research, 0047287520913410.
  • Lv, Z., Song, H., Basiri, A., Jackson, M., & Kitchin, R. (2022). Recommender systems in tourism: state of the art and future directions. Tourism Review.
  • McCartney, G., & McCartney, A. (2020). The impact of artificial intelligence on the future of tourism. International Journal of Tourism Cities.
  • McKinsey & Company. (2018). An AI nation: Harnessing the opportunity of artificial intelligence in Denmark. Retrieved from https://www.mckinsey.com/~/media/McKinsey/Featured%20Insights/Europe/Harnessing%20the%20opportunity%20of%20artificial%20intelligence%20in%20Denmark/An-AI-nation-Harnessing-the-opportunity-of-AI-in-Denmark.pdf
  • Mich, L., Garigliano, R. ChatGPT for e-Tourism: a technological perspective. Inf Technol Tourism 25, 1–12 (2023). https://doi.org/10.1007/s40558-023-00248-x
  • Mileva, G. (2023). Top 10 AI Trends That Will Transform Businesses in 2023. Influencer Marketing Hub. Retrieved from https://influencermarketinghub.com/ai-trends/
  • O’Flaherty, K. (2023). 3 tech trends that will dominate the travel industry in 2023. The Next Web. Retrieved from https://thenextweb.com/news/3-tech-trends-travel-industry-2023
  • Pang, B., Chen, Y., & Zhang, X. (2020). The impact of AI-powered personalization on tourist experiences: A review of literature. Tourism Management, 79, 104064.
  • Philip L. Pearce, Mao-Ying Wu, Manuela De Carlo, Andrea Rossi “Contemporary experiences of Chinese tourists in Italy: An on-site analysis in Milan” nella rivista internazionale “Tourism Management Perspectives” 7 (2013) 34–37, Ed. Elsevier ltd (retrieved from https://www.academia.edu/4027130/Contemporary_experiences_of_Chinese_tourists_in_Italy)
  • Petar. (2023). The Future of AI in Tourism: Analyzing the Potential for Personalization and Experience Enhancement. Medium. Retrieved from https://medium.com/@peco4312/the-future-of-ai-in-tourism-analyzing-the-potential-for-personalization-and-experience-enhancement-b676e7ac58a8?source=rss——-1
  • PR Newswire. (2023). Global Artificial Intelligence (AI) in Travel and Tourism Intelligence Report 2023: AI-Driven Technologies Disrupting Travel, Enhancing Efficiency and Personalization. Retrieved from https://www.prnewswire.com/news-releases/global-artificial-intelligence-ai-in-travel-and-tourism-intelligence-report-2023-ai-driven-technologies-disrupting-travel-enhancing-efficiency-and-personalization-301891840.html
  • Ramzan, B., Bajwa, I.S., Jamil, N., & Mirza, F. (2019). An Intelligent Data Analysis for Hotel Recommendation Systems using Machine Learning. ArXiv, abs/1910.06669.
  • Research and Markets (2023). Global Artificial Intelligence (AI) in Travel and Tourism Intelligence Report 2023: AI-Driven Technologies Disrupting Travel, Enhancing Efficiency and Personalization. Retrieved from https://www.prnewswire.com/news-releases/global-artificial-intelligence-ai-in-travel-and-tourism-intelligence-report-2023-ai-driven-technologies-disrupting-travel-enhancing-efficiency-and-personalization-301891840.html
  • Revfine. (2023). 13 Key Technology Trends Emerging in the Travel & Tourism Industry. Retrieved from https://www.revfine.com/technology-trends-travel-industry/
  • Roh, S., Park, D., & Kim, J. (2020). The role of AI-powered personalization in tourism: A case study of a major South Korean travel agency. Journal of Travel Research, 59(2), 270-284.
  • Rossi Andrea (2020) “La comunicazione del turismo ai tempi del coronavirus” inserito nel fascicolo monografico del “Semestrale di studi e ricerche di Geografia”, dedicato all’impatto socio-territoriale della pandemia, “Epidemia, spazio e società. Idee e analisi per il dibattito e le politiche pubbliche” a cura di Angelo Turco, ISSN 1125-5218, pp. 57-71, XXXII, Fascicolo 2, luglio-dicembre 2020 (retrieved from https://www.semestrale-geografia.uniroma1.it/index.php/semestrale-geografia/article/view/17032/16354)
  • Rossi Andrea (2022), “Comunicazione Digitale per il Turismo”, Self-Publishing, Vercelli, 2022 – ISBN 9791221004175
  • Rossi Andrea (2023). “Il Buono, il Brutto e il Cattivo: Il “Triello” Del Metaverso”. Documenti geografici, 0(2), 673-678. doi:http://dx.doi.org/10.19246/DOCUGEO2281-7549/202302_47 (retrieved from https://www.documentigeografici.it/index.php/docugeo/article/view/478)
  • Rossi Andrea, Goetz Maurizio (2011) “Creare offerte turistiche vincenti con Tourist Experience Design”, ed. Hoepli, Milano, 2011
  • Russell, S., & Norvig, P. (2020). Artificial Intelligence: A Modern Approach. Pearson.
  • Saha, T. (2019). AI is Reimagining Travel Personalisation. Towards Data Science. Retrieved from https://towardsdatascience.com/ai-is-reimagining-travel-personalisation-c72685faa378
  • Samara, E., Tsimitakis, E., & Vasilakis, C. (2020). Artificial intelligence (AI) applied in Tourism: A Bibliometric review. In Proceedings of the 2nd International Conference on Tourism Research (pp. 1-10).
  • Stylos, N., Vassiliadis, C. A., Bellou, V., & Andronikidis, A. (2021). Destination images, holistic images and personal normative beliefs: Predictors of intention to revisit a destination. Tourism Management, 31(5), 525-545.
  • TheNextWeb. (2023). 3 tech trends that will revolutionize the travel industry in 2023. Retrieved from https://thenextweb.com/news/3-tech-trends-travel-industry-2023
  • Wang, Y., & Li, S. (2020). The impact of AI-powered personalization on tourist satisfaction: A case study of a Chinese travel website. International Journal of Tourism Research, 22(5), 721-732.
  • Xiang, Z., & Gretzel, U. (2019). Artificial intelligence in tourism: A review of recent research. Tourism Management, 70, 304-326.
  • Xiang, Z., Du, Q., Ma, Y., & Fan, W. (2017). A comparative analysis of major online review platforms: Implications for social media analytics in hospitality and tourism. Tourism Management, 58, 51-65.
  • Xiang, Z., Du, Q., Ma, Y., & Fan, W. (2020). A comparative analysis of major online review platforms: Implications for social media analytics in hospitality and tourism. Tourism Management, 77, 104041.
  • Xiang, Z., Du, Q., Ma, Y., & Fan, W. (2022). Artificial intelligence in tourism and hospitality: Bibliometric analysis and research agenda. Journal of Hospitality and Tourism Technology, 13(1), 1-20.
  • Yue, X., Li, X., & Li, Y. (2021). The future of tourism experience: A review of AI technology. Journal of Hospitality and Tourism Technology, 12(2), 244-259.

Il piano di comunicazione digitale per il turismo – Parte XI: Azioni per massimizzare l’impatto e l’efficacia

Idea, Plan, Action by Tatiana_Mara

Il piano di comunicazione digitale è un documento strategico che richiede una pianificazione attenta e una gestione accurata per ottenere risultati positivi. Oltre a definire le azioni da intraprendere nel corso del tempo, svolge anche un ruolo cruciale nel mantenere una promessa agli stakeholder della destinazione, impegnandosi a seguire una linea di azione specifica.

Tuttavia, è importante tenere presente che il piano editoriale deve essere eseguito in modo puntuale, a meno che non si verifichino eventi imprevisti che, a seconda della loro gravità, potrebbero richiedere una revisione parziale o totale del piano stesso. Ad esempio, la recente pandemia di Covid-19 ha costretto molti a ripensare e ad adattare i piani precedentemente

definiti.

Indipendentemente dalle circostanze, i principi fondamentali di un buon project management applicati alla comunicazione digitale comprendono la conoscenza accurata dei tempi, dei costi e della qualità attesa, nonché la flessibilità per apportare modifiche durante l’implementazione del piano. È inoltre essenziale valutare periodicamente i risultati ottenuti, al fine di apportare eventuali aggiustamenti e miglioramenti necessari.

Seguire il flusso di pianificazione descritto in questa serie di post offre una solida base per gestire in modo ottimale le attività di comunicazione digitale. Tuttavia, è importante sottolineare che il successo del piano dipenderà anche dall’adattabilità e dalla capacità di risposta alle mutevoli dinamiche del contesto digitale. Mantenere un’attenzione costante sulle tendenze, le nuove opportunità e le esigenze degli stakeholder è essenziale per massimizzare l’impatto e l’efficacia complessiva del piano di comunicazione digitale.

Clica qui per la Parte I ; Clicca qui per la Parte II ; Clicca qui per la Parte III; Clicca qui per la Parte IV

Clicca qui per la Parte V ; Clicca qui per Parte VI ; Clicca qui per Parte VII ; Clicca qui per la Parte VIII

Clicca qui per la Parte IX ; Clicca qui per la Parte X

Bibliografia:

#digitalcommunication; #timing; #costs; #expectedquality; #flexibility; #changes; #implementation; #results; #planningflow; #adaptability; #responsiveness; #digitalcontext; #attention; #trends; #newopportunities; #stakeholderneeds; #impact; #effectiveness

#comunicazionedigitale; #tempistica; #costi; #qualitàprevista; #flessibilità; #cambiamenti; #implementazione; #risultati; #flussodipianificazione; #adattabilità; #rispondenza; #contesto-digitale; #attenzione; #tendenze; #nuoveopportunità; #bisognidegliinteressati; #impatto; #efficacia

Contattami

Il piano di comunicazione digitale per il turismo – Parte X: Budget

Budget by formatoriginal

Qualunque attività di comunicazione presenta una serie di costi economici e di risorse umane che devono essere preventivati in fase di pianificazione per assicurarsi di avere risorse necessarie per svolgere l’attività.


Non esiste uno schema unico di budget di comunicazione, ma le voci principali sono:

  • costi delle risorse umane (struttura organizzativa, agenzie e collaboratori esterni)
  • costi per la generazione di contenuti (testi, traduzioni, foto, video, materiali stampati, eccetera)
  • spese per ospitalità e trasporti stampa, operatori, influencer
  • costi per servizi informatici (ICT: Information and Communication Technology)
  • campagne pubblicitarie e progetti speciali di comunicazione
  • (se è il caso) costi delle attività di accoglienza e di informazione sul territorio

Clica qui per la Parte I ; Clicca qui per la Parte II ; Clicca qui per la Parte III; Clicca qui per la Parte IV

Clicca qui per la Parte V ; Clicca qui per Parte VI ; Clicca qui per Parte VII ; Clicca qui per la Parte VIII

Clicca qui per la Parte IX

Bibliografia:

#Budget; #CommunicationCosts; #HumanResources; #ContentCreation; #HospitalityExpenses; #TransportationExpenses; #ICTServices; #AdvertisingCampaigns; #CommunicationProjects; #TouristsAssistanceCosts; #InformationActivities

#Budget; #CostiComunicazione; #RisorseUmane; #CreazioneContenuti; #SpeseOspitalità; #SpeseTrasporti; #ServiziICT; #CampagnePubblicitarie; #ProgettiComunicazione; #CostiOspitalità; #AttivitàInformative

Contattami

Il piano di comunicazione digitale per il turismo – Parte IX: Tempi

Gantt chart By leungchopan

L’aspetto dei tempi è di fondamentale importanza nella realizzazione del piano di comunicazione digitale e deve essere affrontato da diversi punti di vista:


• fase della customer journey
• stagionalità e ricorrenze
• finestra di prenotazione


Le fasi della customer journey sono quelle viste in questo post (Dreaming, Researching, Booking, Experiencing, Sharing) e per ciascuna di queste fasi è fondamentale veicolare il messaggio più adeguato e distribuendolo lì dove il turista attinge le proprie informazioni.


La fase sicuramente più importante, perché è quella dove i turisti non hanno ancora scelto la destinazione e quindi dove abbiamo più margine di influenza, è la fase del Dreaming ed è di fondamentale importanza capire quando e dove i nostri pubblici turistici ricercano l’ispirazione per le proprie vacanze.


Un secondo aspetto della scelta dei tempi riguarda la comunicazione delle stagioni, degli eventi e delle ricorrenze. Il piano di comunicazione dovrà pertanto raccogliere le informazioni legate a questi momenti per programmare con adeguato anticipo campagne di comunicazione efficaci.


Il terzo aspetto
delle tempistiche di comunicazione da tenere in considerazione è la finestra utile di prenotazione che varia da mercato geografico a mercato geografico e da target a target (ad esempio compilazione del piano ferie), sulla base dell’età, del nucleo famigliare, dello stile di vita ed altri fattori.

Clica qui per la Parte I ; Clicca qui per la Parte II ; Clicca qui per la Parte III; Clicca qui per la Parte IV

Clicca qui per la Parte V ; Clicca qui per Parte VI ; Clicca qui per Parte VII ; Clicca qui per la Parte VIII

Bibliografia:

#Timing; #CustomerJourney; #Seasonality; #Events; #BookingWindow; #DigitalCommunication; #Influence; #Inspiration; #CommunicationPlan; #EffectiveCampaigns; #GeographicMarket; #TargetAudience; #VacationPlanning

#Tempi; #CustomerJourney; #Stagionalità; #Eventi; #FinestraDiPrenotazione; #ComunicazioneDigitale; #Influenza; #Ispirazione; #PianoDiComunicazione; #CampagneEfficaci; #MercatoGeografico; #PubblicoTarget; #PianificazioneVacanze

Contattami

Il piano di comunicazione digitale per il turismo – Parte VIII: Canali

Media By wanaktek

La destinazione o l’operatore possono scegliere se e che cosa comunicare in modo diretto (ad esempio con il proprio sito e il proprio blog) e che cosa comunicare utilizzando media di altri (ad esempio blogger professionali, riviste e magazine on-line, clienti, residenti, eccetera).

Nel mondo digitale esistono una quantità enorme di canali su cui comunicare. Una classificazione, chiamata modello PESOTM (Fig. 4), introdotto da Gini Dietrich di Spinsuck s [Spinsucks, 2020], che ci aiuta a identificare 4 tipi di media on-line ci propone:

  • (P) Paid Media
  • (E) Earned Media
  • (S) Shared Media
  • (O) Owned Media

Fig. 4 Modello PESOTM – ©Gini Dietrich, spinsucks.com [Spinsucks, 2020]

  • Gli Owned Media sono i media posseduti da una destinazione o da un operatore turistico, ossia il sito Web, il blog, i canali social su cui la destinazione o gli operatori comunicano. Sono “owned” (posseduti) in quanto il controllo dei contenuti inseriti è completamente nelle mani di chi comunica (destinazione /operatori). Questo è completamente vero per il sito e per il blog ospitati su un dominio di proprietà, mentre è vero in parte per i social media alle cui regole e alle cui evoluzioni chi comunica si deve assoggettare nel tempo, anche se in linea di massima la destinazione e gli operatori hanno praticamente pieno controllo sui contenuti pubblicati.
  • I Paid Media sono i media a pagamento, ossia i media su cui si svolgono attività di pubblicità. La rete permette molte forme di pubblicità, ad esempio i post sponsorizzati su Instagram o Facebook, le inserzioni a pagamento sui motori di ricerca, i banner e i video nei siti di terze parti, eccetera. Quindi nel caso di social media, questi sono paid media quando li utilizzo per inserire post sponsorizzati.
  • Gli Shared Media sono i media condivisi, ossia media di altri (tipicamente turisti, ma anche operatori, eccetera) su cui questi condividono i nostri contenuti. Questo aspetto è fondamentale per generare il passaparola digitale e i referrals (consigli a parenti e amici).
  • Gli Earned Media sono i media guadagnati, ossia media influenti (testate on-line, influencer, eccetera) che riprendono un nostro contenuto o citano un nostro messaggio di comunicazione (proposta, tema, esperienza, prodotto, particolarità, eccetera). La differenza tra Shared Media e Earned Media consiste nel livello di influenza dei media: tipicamente gli Shared Media sono i media di persone che comunicano alle loro cerchie di amici e conoscenti, mentre gli Earned Media sono media di comunicatori professionali o semi-professionali che comunicano alle loro community di riferimento, con effetto amplificativo più marcato.

Clica qui per la Parte I ; Clicca qui per la Parte II ; Clicca qui per la Parte III; Clicca qui per la Parte IV

Clicca qui per la Parte V ; Clicca qui per Parte VI ; Clicca qui per Parte VII

Bibliografia:

#Channels; #DigitalCommunication; #OwnedMedia; #PaidMedia; #EarnedMedia; #SharedMedia; #OnlineMarketing; #InfluencerMarketing; #ContentStrategy; #TourismCommunication

#Canali; #ComunicazioneDigitale; #OwnedMedia; #PaidMedia; #EarnedMedia; #SharedMedia; #MarketingOnline; #InfluencerMarketing; #StrategiaContenuti; #ComunicazioneTuristica

Contattami

Il piano di comunicazione digitale per il turismo – Parte VII: Emittenti, stili e toni

Follow us By formatoriginal

Nella comunicazione digitale per il turismo l’emittente principale è la destinazione, ma questa deve avvalersi di altre voci che non siano solo la sua voce ufficiale.

Infatti, alla destinazione è demandato il compito della comunicazione istituzionale, ma oltre a questo è fondamentale che la comunicazione si arricchisca sia delle voci dei turisti, sia delle voci dei residenti (che operano nel turismo o che semplicemente vivono nella destinazione), sia delle voci di influencer che vengono invitati dalla destinazione o che si trovano nella destinazione. Infatti, i messaggi in rete raggiungono un maggiore potenziale di diffusione se vengono amplificati da più soggetti generando il passaparola digitale (digital word of mouth).

Chiaramente la maggiore penetrazione del messaggio legata ad una comunicazione a più voci riesce quando si trova un accordo sui contenuti da comunicare, meglio ancora se nella destinazione si condividono le strategie, i piani, linee guida e le logiche di comunicazione. In caso contrario si rischia che i turisti ricevano messaggi discordanti se non addirittura in forte contrapposizione. Ovviamente in un mondo libero non è possibile né vantaggioso controllare la comunicazione di tutti i soggetti del territorio bensì è importante definire e condividere quanto più in maniera partecipata i temi, i messaggi, i format, la grafica utilizzati in comunicazione, lavorando come una grande orchestra sinfonica.

Nella comunicazione digitale, oltre alle media relation tradizionali, che gestiscono le relazioni con la stampa tradizionale, la squadra di comunicazione si arricchisce della componente delle media relation digitali e quindi la DMO (Destination Management Organisation) oltre a gestire le relazioni con i media tradizionali (carta stampata, radio, TV, eccetera), gestisce anche le relazioni con i creator e gli influencer digitali per creare un maggiore coinvolgimento online e una più mirata diffusione dei messaggi.

Clica qui per la Parte I ; Clicca qui per la Parte II ; Clicca qui per la Parte III; Clicca qui per la Parte IV

Clicca qui per la Parte V ; Clicca qui per Parte VI

Bibliografia:

#DigitalCommunication; #Tourism; #DestinationMarketing; #Influencers; #WordOfMouth; #OnlineEngagement; #MediaRelations; #ContentStrategy; #CommunicationGuidelines; #TravelMarketing

#ComunicazioneDigitale; #Turismo; #MarketingDestinazione; #Influencer; #PassaparolaDigitale; #CoinvolgimentoOnline; #RelazioniMedia; #StrategiaContenuti; #LineeGuidaComunicazione; #MarketingViaggi

Contattami

Il piano di comunicazione digitale per il turismo – Parte VI: Strategie e tattiche

Growth By formatoriginal

Per raggiungere gli obiettivi pianificati, è necessario definire una strategia specifica. Una strategia è lo schema di azione che verrà implementato per raggiungere tali obiettivi. La strategia si concretizza in attività che sono le modalità pianificate per raggiungere gli obiettivi del piano.


La strategia è il modo di raggiungere un obiettivo, mentre le tattiche sono i passi di una strategia. Le tattiche si compongono di azioni.


In altre parole, la strategia è la risposta generale della domanda “come fare per…? “, mentre le tattiche sono le risposte più dettagliate, e le azioni sono risposte secondarie ancora più dettagliate. Si crea quindi una gerarchia tra strategie, tattiche ed azioni.


La strategia si basa sulla creatività e sull’innovazione, per distinguersi dai concorrenti e per farsi notare dai clienti con l’unicità del proprio brand ed è quindi fondamentale in questa fase trovare l’ispirazione.
Questo non significa che l’ispirazione debba venire solamente nelle sale riunioni o sotto la doccia, ma è anche possibile (e consigliato) curiosare tra le strategie e le campagne di successo introdotte da altri.


Ad esempio, si possono trovare storie di successo nei social nella sezione business di Facebook (www.facebook.com/business/success)


Ancora, i casi di studio possono offrire preziose informazioni che potete applicare al vostro piano di comunicazione digitale.
Inoltre, si possono vedere i vincitori di premi internazionali come The Shorty Awards (https://shortyawards.com/) or The Streamy Awards (https://www.streamys.org/) per avere esempi di brand che sono al top nella comunicazione.


Oltre a ciò, occorre seguire i profili e i brand che vi piacciono e capire come fanno ad avere successo, combinando le decisioni di uno con le scelte di un altro e integrando il tutto con un pizzico della vostra fantasia. Questi sono buoni modi di allenarsi nella creatività digitale.

Clica qui per la Parte I ; Clicca qui per la Parte II ; Clicca qui per la Parte III; Clicca qui per la Parte IV

Clicca qui per la Parte V

Bibliografia:

#DigitalCommunicationPlan #Tourism #Strategies #Tactics #Goals #Inspiration #Creativity #Innovation #Competitors #BrandUniqueness #SuccessStories #SocialMedia #Facebook #Business #CaseStudies #ValuableInformation #DigitalCommunication #ShortyAwards #StreamyAwards #Brands #Communication #Profiles #Imagination #DigitalCreativity

#PianoComunicazioneDigitale #Turismo #Strategie #Tattiche #Obiettivi #Ispirazione #Creatività #Innovazione #Concorrenti #UnicitàDelBrand #StorieDiSuccesso #SocialMedia #Facebook #Business #CasiDiStudio #InformazioniPreziose #ComunicazioneDigitale #ShortyAwards #StreamyAwards #Brand #Comunicazione #Profili #Immaginazione #CreativitàDigitale

Contattami

Il piano di comunicazione digitale per il turismo – Parte V: Pubblici/Target

Target icon by formatoriginal

Un aspetto fondamentale del piano di comunicazione riguarda la scelta dei pubblici, chiamati anche target, in quanto è poco opportuno rivolgersi a pubblici indifferenziati (comunicazione generalizzata e di massa), ma è invece importantissimo selezionare i potenziali interessati per ciascun messaggio.

Infatti, la comunicazione di massa, per sua natura generica e poco mirata, non sollecita risposta particolare da parte di nessuna persona all’interno di un gruppo così ampio.

Occorre invece rivolgersi a pubblici, target, segmenti, nicchie mirate con messaggi specifici facendo leva sulle passioni, sugli interessi, sulle specificità, sui bisogni particolari di ciascun componente di questi gruppi più ristretti.

Chiaramente un’offerta ricca e articolata può essere indirizzata su più target specifici, ma rivolgendo a ciascuno un messaggio mirato ed unico.

È possibile partire dal prodotto, offerta, esperienza, e identificare il target di riferimento come coloro i quali possono vogliono fruire di quella particolare soluzione. È anche possibile partire dai target nicchie, community identificate attraverso studi o attraverso ricognizioni on-line e sulla base di queste, comprendendo i loro bisogni, le loro inclinazioni, i loro interessi, le loro passioni, rileggere l’offerta sulla base di queste evidenze, comunicandola nella maniera più opportuna.

È altresì importante differenziare la comunicazione per target, anche a parità di offerta, differenziando gli attributi, le caratteristiche, le emozioni, le occasioni di fruizione, più opportune per ciascun target.

Specialmente con l’avvento della comunicazione digitale diventa agevole e per certi versi necessario comunicare una ricca varietà di messaggi per specifici pubblici di riferimento.

Ad esempio, il mountain bike tourism, che è già un sottosegmento del cicloturismo, si divide ancora a sua volta in nicchie completamente diverse, con esigenze specifiche e ben distinte, quali:

  • Rail-trail riders: I “ciclisti delle rotaie” amano le strade non asfaltate o sentieri di difficoltà relativamente bassa e con pochi ostacoli. Generalmente sono famiglie che si rilassano in un giro pomeridiano su un sentiero ferroviario dismesso e riadattato o su una vecchia strada disboscata per godersi il paesaggio
  • I Cross-Country riders preferiscono le piste singole che coprono una varietà di terreni con un mix di salite e discese da moderate a difficili.
  • I Down-hill riders, spesso si trova in località sciistiche per prendere uno skilift con le loro biciclette e dalla cima di una montagna fanno la discesa più lunga possibile in bicicletta. Spesso i Down-hill riders cercano bike park attrezzati con ascensore o servizi navetta.
  • I Gravel riders, il “gravel riding” (ciclismo su ghiaia) è una forma di ciclismo sempre più popolare che combina aspetti della strada e della mountain bike. I Gravel riders cercano lunghi percorsi su sterrato, ghiaia e altre strade non asfaltate come le strade forestali.

Ma l’elenco dei turisti della mountain bike non finisce qui e prosegue ancora con All-mountain/Enduro riders; Four-cross/Dual Slalom riders; Freeride riders; Dirt Jumping riders; Trials riders; Urban/Street riders; Trail riding riders; Marathon riders (Fig. 3).

Fig. 3  – Le diverse nicchie di turisti della Mountain Bike (elaborazione propria)

Più avanti, in un prossimo post, affronteremo anche il concetto delle “buyer personas”, un metodo di segmentazione più attuale e efficace che aiuta a mirare ancora di più il messaggio digital, sia per il Web Marketing, che soprattutto per il Social Media Marketing.

Nelle sezioni successive, continueremo con le principali aree del piano di comunicazione digitale per il turismo e come affrontare le domande strategiche di base.

Clica qui per la Parte I ; Clicca qui per la Parte II ; Clicca qui per la Parte III; Clicca qui per la Parte IV

Bibliografia:

#DigitalCommunication; #Tourism; #TargetAudience; #Segmentation; #BuyerPersonas; #MountainBikeTourism; #RailTrailRiders; #CrossCountryRiders; #DownhillRiders; #GravelRiders; #AllMountainEnduroRiders; #FourCrossDualSlalomRiders; #FreerideRiders; #DirtJumpingRiders; #TrialsRiders; #UrbanStreetRiders; #TrailRidingRiders; #MarathonRiders; #WebMarketing; #SocialMediaMarketing

#ComunicazioneDigitale; #Turismo; #PubblicoTarget; #Segmentazione; #BuyerPersonas; #TurismoInMountainBike; #CiclistiRotaie; #CiclistiCrossCountry; #CiclistiDownhill; #CiclistiGravel; #CiclistiAllMountainEnduro; #CiclistiFourCrossDualSlalom; #CiclistiFreeride; #CiclistiDirtJumping; #CiclistiTrials; #CiclistiUrbanStreet; #CiclistiTrailRiding; #CiclistiMarathon; #WebMarketing; #SocialMediaMarketing

Contattami

Il piano di comunicazione digitale per il turismo – Parte IV: Obiettivi e messaggi

Business achievement goal and objective target concept. By formatoriginal

Gli obiettivi di comunicazione possono essere l’affermazione del brand, promozione dei prodotti, aumento delle vendite, segnalazione di specifiche esperienze, veicolazione di particolari aspetti, comunicazione delle novità, spingere particolari eventi del territorio, eccetera

La definizione degli obiettivi è una delle fasi chiave di qualsiasi piano di comunicazione e di marketing. L’impostazione degli obiettivi offre un’idea di dove sta andando l’organizzazione e consente eventuali aggiustamenti e modifiche alla strategia di comunicazione nel caso (molto probabile) che si verifichi uno scostamento in corso d’opera.

La definizione degli obiettivi deve seguire i criteri SMART [CMI, 2014]

  • Specific (Specifici): delimitati e di facile comprensione;
  • Measurable (Misurabili): possono essere misurati quantitativamente o qualitativamente;
  • Achievable (Realizzabili): gli obiettivi devono essere sfidanti, ma non impossibili, sulla base delle risorse e delle capacità;
  • Relevant (Rilevanti): gli obiettivi definiti nel piano devono essere importanti per l’organizzazione, di rilevanza strategica, e allineati anche con gli altri obiettivi pertinenti
  • Time-related (Temporizzati): devono avere un lasso di tempo per raggiungerli e scadenze precise in cui vengono verificati i raggiungimenti degli obiettivi.

Per distribuire gli obietti in maniera coerente con i diversi stadi del customer journey del turista, è fondamentale utilizzare il funnel [marketingprofs.com, 2016], [rockcontent.com, 2020] visto in un post precedente:

  1. exposure
  2. discovery
  3. consideration
  4. conversion
  5. customer relationship
  6. retention

Tale modello offre una traccia di possibili obiettivi da ottenere in comunicazione. Ad esempio, il primo obiettivo da raggiungere in un mercato o presso un pubblico nuovo è la brand awareness, che si ottiene con l’exposure. È importante accompagnare turisti lungo la loro customer journey senza forzare eccessivamente l’azione di acquisto, perché non sarebbe una strategia efficace.

Esempi di obiettivi possono essere:

  • Creare o aumenta la notorietà del marchio (brand awareness)
  • Creare o aumenta la credibilità/fiducia nel marchio (brand credibility/trust)
  • Migliorare o modificare il posizionamento (brand positioning)
  • Preparare e formare il pubblico (education)
  • Aumentare la quota di mercato
  • Lanciare un nuovo prodotto
  • Presentare la destinazione in nuovi mercati (locali o internazionali)
  • Migliorare il ROI (Return On Investment)
  • Ottimizzare i diversi livelli del funnel (ad es. generare nuovi leads)
  • Attirare nuovi turisti
  • Fidelizzare i turisti attuali
  • Aumentare gli arrivi/presenze
  • Aumentare le vendite/ricavi
  • Aumentare le conversioni
  • Aumentare la fidelizzazione (loyalty)
  • Aumentare l’engagement (il coinvolgimento dei pubblici online)

Gli obiettivi possono (e devono) essere suddivisi per offerte, target, mercati, stagioni, ecc

Per ottenere gli obiettivi decisi durante la pianificazione, la comunicazione fa uso di messaggi, ossia di una forma strutturata di comunicazione che veicola gli obiettivi che mette in evidenza attributi e vantaggi.

I messaggi si dividono in messaggi principali e messaggi secondari, a seconda della priorità dei contenuti.

È importante nella comunicazione, anche quando si hanno diversi obiettivi da raggiungere, focalizzarsi su un unico elemento per volta, a vantaggio della chiarezza, dell’unicità e della facilità di ricezione da parte del destinatario.

Nelle sezioni successive, continueremo con le principali aree del piano di comunicazione digitale per il turismo e come affrontare le domande strategiche di base.

Clica qui per la Parte I ; Clicca qui per la Parte II ; Clicca qui per la Parte III

Bibliografia:

  • [CMI, 2014] CMI (Chartered Management Institute), “Setting SMART Objectives Checklist 231” November 2014 https://www.managers.org.uk/wp-content/uploads/2020/03/CHK-231-Setting_Smart_Objectives.pdf visualizzato il 13/08/2021
  • [marketingprofs.com , 2016] marketingprofs.com, Matt Banner “Today’s Digital Marketing Funnel (and How to Optimize Your Conversions)” 22 march 2016, https://www.marketingprofs.com/articles/2016/29582/todays-digital-marketing-funnel-and-how-to-optimize-your-conversions ; retrieved 22.05.2023
  • [rockcontent.com, 2020] rockcontent.com, Rock Content Writer, 31 march 2020 “Digital Marketing funnel: what is, how to create one and what type of content work in each stage” https://rockcontent.com/blog/digital-marketing-funnel/ ; retrieved 22.05.2023
  • [Rossi A., 2022] Andrea Rossi “Comunicazione Digitale per il Turismo”, Amazon KDP, 2022

#DigitalCommunication #TourismMarketing #CommunicationStrategy #BrandAwareness #MarketingObjectives #CustomerJourney #FunnelMarketing #BrandCredibility #BrandPositioning #TargetAudience #MarketSegmentation #ROI #OnlineEngagement #CustomerRetention #TravelIndustry #DestinationMarketing

#ComunicazioneDigitale #MarketingTuristico #StrategiaComunicazione #ConsapevolezzaDelMarchio #ObiettiviDiMarketing #CustomerJourney #MarketingFunnel #CredibilitàDelMarchio #PosizionamentoDelMarchio #TargetDiRiferimento #SegmentazioneDiMercato #ROI #CoinvolgimentoOnline #FidelizzazioneCliente #IndustriaTuristica #MarketingDestinazione

Contattami